Trasparenza
Contesto e obiettivi dell’azione
Sebbene siano stati già percorsi numerosi e importanti passi nel processo di potenziamento della capacità delle amministrazioni di rendersi trasparenti, continuano a persistere numerosi ostacoli all’attivazione di percorsi virtuosi. Molti di questi sono riconducibili a scelte operative e a limiti nella gestione di dati e informazioni da parte delle amministrazioni che, da un lato, impattano sull’accessibilità, la qualità e la tempestività dell’informazione e, dall’altro, comportano degli oneri in capo alle amministrazioni difficilmente sostenibili, soprattutto in presenza di realtà di piccole dimensioni.
In particolare emerge da più fronti, inclusi PA ed esponenti della società civile, la necessità di procedere con interventi di semplificazione nella gestione degli obblighi informativi stabiliti dal D.Lgs. n. 33/2013. Ciò nell’ottica di agevolare l’accesso da parte di cittadini e portatori di interesse alle informazioni pubblicate nella sezione Amministrazione Trasparente dei siti web istituzionali ed al loro riutilizzo in attività di monitoraggio e confronto dell’operato pubblico ed, al contempo, di ottimizzare l’impegno della PA, spesso chiamata ad adempiere più volte e secondo modalità differenti, allo stesso obbligo informativo.
Inoltre, dall’osservazione dei primi due anni di attuazione del FOIA, emerge la necessità di dare un maggiore impulso all’utilizzo dell’istituto dell’accesso civico generalizzato, creando meccanismi atti ad agevolarne il ricorso da parte dei cittadini e, al contempo, a renderne più efficace ed efficiente la gestione da parte delle amministrazioni.