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Comunità di pratica dei Responsabili della prevenzione della corruzione e trasparenza

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Qual è l'impegno?

L’impegno comporta un’azione di messa in rete di attori rilevanti per l’attuazione delle strategie di prevenzione della corruzione in Italia, in grado, nella fase di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di supportare i principali attori della prevenzione della corruzione (i Responsabili della prevenzione della corruzione) nell’affrontare al meglio le sfide che l’attuazione del PNRR pone alle loro istituzioni.

Qual è il problema che l'impegno affronterà?

Esiste un generale fabbisogno di condivisione e di scambio di esperienze, nonché di luoghi di apprendimento collaborativo tra soggetti, i responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza, i responsabili antifrode e i “gestori” delle comunicazioni di operazioni sospette ai sensi della disciplina antiriciclaggio, che giocano un ruolo fondamentale nell’attuazione delle strategie decentrate di prevenzione ed al fine di consentire una migliore sinergia ed integrazione degli stessi. 

Inoltre, l’efficace gestione delle segnalazioni di condotte illecite (whistleblowing) e il supporto ai potenziali segnalanti (whistleblower), così come il corretto adempimento dei doveri di comunicazione di operazioni sospette ai sensi della normativa antiriciclaggio, rappresentano, nella fase di attuazione del PNRR, attività cruciali per la sorveglianza sulla qualità delle opere e dei servizi, sull'economicità della spesa, sull'integrità delle procedure, in generale sulla presenza di anomalie, conflitti di interessi, eventi corruttivi.

A tal fine, vanno rafforzate le competenze dei soggetti che gestiscono le segnalazioni (RPCT), così come la conoscenza dei servizi civici di supporto alle persone che vivono il dilemma della segnalazione. Va inoltre rafforzata la condivisione di pratiche, esperienza e metodologie tra i RPCT e i “gestori” delle comunicazioni di operazioni sospette all’interno delle amministrazioni.

In che modo l'impegno contribuirà a risolvere il problema?

2.02.1 Reti a supporto dei Responsabili della prevenzione della corruzione (RPCT)

Realizzazione, a cura della Scuola Nazionale dell' Amministrazione (SNA), di una comunità di pratica dei Responsabili della prevenzione della corruzione inter-istituzionale, aperta ai contributi delle OSC e in sinergia con il Forum degli RPCT istituito presso l’ANAC. Tenendo conto dell’evoluzione della normativa di settore, la comunità di pratica ha la finalità di:

  • promuovere e sperimentare prototipi partecipati di Piano Integrato di Attività e organizzazione (PIAO, introdotto dall’art. 8 del Decreto Legge n. 80 del 2021), con particolare riferimento alle PA che attuano il PNRR, anche in base alle indicazioni del Piano Nazionale Anticorruzione (PNA);
  • innovare i modelli di formazione e sviluppo di competenze per migliorare la qualità dei piani di formazione, mettendo in primo piano l’aspetto relazionale del rischio di corruzione e l’approccio per casi concreti e dilemmi etici;
  • contribuire all’elaborazione di un modello di valutazione e gestione del rischio di interferenza dei gruppi di interessi nella fase di attuazione del PNRR;
  • valorizzare le interrelazioni e le sinergie tra le funzioni di RPCT e di “gestore” delle comunicazioni di operazioni sospette a fini antiriciclaggio.

2.02.2 Supporto alla gestione delle segnalazioni

A valle della costituzione della comunità di pratica dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione verranno promossi scambi di esperienze e realizzati percorsi formativi per aumentare le conoscenze e rafforzare le competenze dei RPCT che gestiscono le segnalazioni e valorizzare il confronto con altre figure pure preposte alla tutela dell’integrità. Verranno promossi modelli innovativi di formazione per gestire le segnalazioni e per aumentare la consapevolezza dell’istituto tra i dipendenti pubblici.                                         

 

 

Perché questo impegno è rilevante per i valori OGP?

L’impegno è rilevante per la responsabilità pubblica perché chiama i soggetti istituzionali e le organizzazioni della società civile a fissare e garantire elevati standard di attuazione delle strategie decentrate di prevenzione della corruzione.

Attività

Pianificazione e messa in opera di una Comunità di Pratica di Responsabili della prevenzione della corruzione (RPCT), coinvolgendo i destinatari delle attività formative di SNA e ANAC in sinergia con il Forum RPCT istituito presso ANAC e la comunità dei “gestori” delle comunicazioni di operazioni sospette a fini antiriciclaggio
Data di inizio e fine dell'attività
1° marzo 2022 - 31 maggio 2022

Attività di sensibilizzazione e comunicazione volta al coinvolgimento di RPCT nella Comunità di Pratica e alla diffusione dei prodotti in sinergia con ANAC.
Data di inizio e fine dell'attività
1°  maggio 2022 - 1° maggio 2023

All’interno della Comunità di Pratica, attivazione di laboratori partecipati con le OSC su, ad esempio: PIAO partecipati, piano della formazione, trasparenza delle relazioni tra decisori pubblici e gruppi di interesse, altri gruppi di lavoro di interesse per la comunità e produzione dei deliverables dei gruppi, in sinergia con il Forum RPCT istituito presso ANAC. 

Data di inizio e fine dell'attività
1°  luglio 2022 -  31 dicembre 2023

All’interno della Comunità di Pratica costituita attraverso l’azione 2.02.1, sarà creato un gruppo di lavoro dedicato alla “gestione delle segnalazioni” finalizzato alla produzione di deliverables.       

Data di inizio e fine dell'attività
1°  settembre 2022 -  31 ottobre 2023

Responsabili per l’ attuazione

Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA)

Altri attori coinvolti nell’attuazione - Settore pubblico

  • Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica (DFP);
  • Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC);
  • Banca d’Italia UIF
  • Consip;
  • Corte dei Conti;
  • Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale;
  • Ministero dell’Economia e Finanza;
  • Ministero Giustizia;
  • Ministero Istruzione;
  • Ministero dello Sviluppo Economico;
  • Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento funzione pubblica (DFP);
  • Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche di coesione (DPCoe);
  • Regione Liguria.

Altri attori coinvolti nell’attuazione - Organizzazioni società civile (OSC) e settore privato

  • Fondazione Etica;
  • Libenter;
  • Libera;
  • Osservatorio Civico PNRR;
  • The Good Lobby;
  • Transparency International Italia;
  • Re-act.

Informazioni di contatto

SNA, Valentina M. Donini, V.Donini@sna.gov.it;

Dipartimento della Funzione Pubblica, Massimo Di Rienzo, Task Force OG, ogp@funzionepubblica.it.