Prevenzione della corruzione e cultura dell’integrità

Il valore dell’approccio open government, applicato alla promozione dell’integrità pubblica e alla prevenzione e al contrasto della corruzione, va ben oltre gli effetti delle singole iniziative. Alcuni Stati utilizzano il metodo del governo aperto per integrare le proprie politiche in materia di prevenzione e contrasto alla corruzione all’interno di solide strategie aperte al contributo di una ricca pluralità di stakeholder. 

Il 4° Piano d’Azione Nazionale (4NAP) italiano contiene almeno tre azioni (la 3, la 5 e la 7) direttamente riferibili all’area di policy “anticorruzione”. L’Independent Reporting Mechanism (IRM) afferma che, in riferimento al 4NAP, nonostante le precedenti raccomandazioni siano state prese in considerazione, diverse azioni rimangono troppo ampie a causa della proliferazione di impegni specifici al loro interno. 

Un rinnovato interesse a livello nazionale e internazionale sui temi dell’integrità e della prevenzione della corruzione impone un’azione di rilancio delle politiche per l’integrità del settore pubblico e per la prevenzione e contrasto della corruzione. Tuttavia, l’incertezza e la fluidità del quadro legislativo che su molti temi di interesse è ancora in via di definizione (riforma della legge 190/2012, regolamentazione delle lobby, recezione della Direttiva UE sul whistleblowing, adozione del Registro dei titolari effettivi) suggerisce di attendere il consolidamento dei nuovi strumenti. Emerge, dunque, l’opportunità di orientare l’azione verso la promozione della piena integrità della fase di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In quest’ottica riteniamo necessario mettere in rete gli attori rilevanti per la prevenzione della corruzione in Italia, in grado di generare, nella fase di attuazione del PNRR, una maggiore cooperazione tra i soggetti della società civile, le pubbliche amministrazioni e le istituzioni in grado di orientare e rafforzare le strategie di prevenzione della corruzione, nonché un miglior supporto ai Responsabili della prevenzione della corruzione nell’affrontare al meglio le sfide dell’attuazione del PNRR.

Si rende inoltre necessario creare le condizioni per conseguire il massimo coordinamento tra le misure preordinate alla tutela dell’integrità dell’azione pubblica, puntando alla ricerca di ogni possibile sinergia tra gli apparati preposti alla prevenzione della corruzione e del riciclaggio all’interno delle pubbliche amministrazioni, in modo da massimizzare i vantaggi derivanti dall’applicazione integrata dei relativi presidi.